E’ stato arrestato un cittadino marocchino di 22 anni, responsabile di maltrattamenti in famiglia e lesioni ai danni della convivente di 23 anni. Al termine dell’ultimo episodio di violenza di cui è stata vittima la giovane sono scattate le operazioni di identificazione e arresto del giovane che qualche mese fa aveva mandato al pronto soccorso la giovane fidanzata per contusioni giudicate guaribili in 10 giorni. All’epoca la ragazza aveva raccontato ai militari dell’Arma le continue violenze subite ad opera del fidanzato che diventava aggressivo quando rientrava a casa ubriaco. In un primo momento al giovane marocchino era stata applicata la misura del divieto di avvicinamento, ma il ritiro della querela da parte della ragazza aveva reso tutto vano fino a giovedì scorso quando la giovane si è nuovamente rivolta alle forze dell’ordine per denunciare l’ennesimo episodio di violenza: questa volta era stata colpita con un pugno al volto e un calcio al fianco procurandole la frattura del setto nasale e un trauma costale. Raccolte tutte le testimonianze, l’Autorità Giudiziaria ha emesso l’ordine di custodia cautelare in carcere per cui l’uomo è stato arrestato e richiuso nel carcere di Genova.
