Lutto nel mondo della musica e della canzone per la morte del celebre DJ, Claudio Coccoluto. Aveva 59 anni. Ha iniziato a fare il DJ a 13 anni, per hobby, nel negozio di elettrodomestici del padre. Alla fine degli anni settanta comincia a far conoscere la sua voce via etere attraverso la radio locale Radio Andromeda (prima emittente privata a Gaeta). Dal 1985 questa diventa la sua professione. Le sue prime esperienze nei locali sono al Seven Up di Formia e all’Histeria di Roma. Ha partecipato a eventi di livello europeo; è stato il primo Dj europeo a suonare al Sound Factory Bar di New York. Ha lavorato anche per Radio Deejay con il suo programma C.O.C.C.O. nel quale propone dj set e in diretta mixa e interagisce con gli ascoltatori.
Coccoluto ha inoltre scritto un libro in cui parla di sé stesso e di tutta la sua carriera (fin nei minimi dettagli). Il libro si intitola Io, DJ.
Nel 2018 compare tra i protagonisti del docufilm Vinilici. Perché il vinile ama la musica, regia di Fulvio Iannucci.
Claudio Coccoluto era stato ospite di Mattia Salvatico nella trasmissione “Generazione 104”.
