Nell’ambito delle iniziative della Polizia di Stato finalizzate a far emergere e contrastare il fenomeno della violenza sulle donne, denominata “…Questo non è amore” con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Savona e una importante azienda del territorio, la Questura di Savona ha coinvolto 4 Istituti e circa 40 classi per un totale di un migliaio di studenti in un progetto che è stato promosso proprio in concomitanza con San Valentino.
L’azione di prevenzione della Polizia di Stato, oltre a rispondere alle richieste di soccorso e ad occuparsi dei fatti reato, offre un servizio di informazione, sensibilizzazione ed aiuto sui temi del contrasto alla violenza di genere, anche per l’emersione del “sommerso”, con l’obiettivo della tutela della donna da violenze fisiche, psicologiche, verbali ed economiche.
“Consapevoli della necessità di agire sulla sensibilizzazione delle giovani generazioni e sull’educazione delle emozioni, partendo dal presupposto che lo strumento principale per contrastare il fenomeno della violenza di genere sia la cultura del rispetto, si è pensato di coinvolgere le scuole in una riflessione sui comportamenti, utilizzando i linguaggi a loro più congeniali”, ha detto il Questore, Roatta.
Gli studenti sono stati invitati a riflettere e analizzare i comportamenti che, possono essere considerati in positivo o in negativo , chiedendo loro di scrivere una breve frase o una parola chiave, attraverso il linguaggio dei post e dei brevi messaggi sui social su cosa è per loro amore e cosa invece non lo è e sui comportamenti conseguentemente da evitare.
Le frasi sono stati poi analizzate da una commissione di cui hanno fatto parte componenti, istituzionali e non e ne sono state scelte alcune più significative.