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Calcio, la panchina del Napoli ribalta la Samp

Se l’obiettivo del Doria era quello di giocare a Napoli e accontentarsi di una sconfitta a testa alta, la prova è stata superata. Sì perchè i blucerchiati hanno giocato con piglio, autorità come non fanno neppure a “Marassi” ma non è stato sufficiente per tornare a casa con almeno un punto che avrebbe fatto morale in vista dei prossimi impegni contro Verona, Sassuolo e Crotone. La differenza l’hanno fatta la qualità della panchina degli azzurri (non è colpa di Ranieri se Gattuso in panchina ha elementi come Lozano e Petagna che hanno rovesciato il punteggio mentre il tecnico blucerchiato può “contare” su un Ramirez demotivato e due giovani di belle speranze come Damsgaard e Askildsen ancora troppo acerbi per la A) e un atteggiamento nella ripresa radicalmente diverso del Napoli che nel primo tempo forse ha anche sottovalutato un tantino l’avversario. Comunque sia, è stata complessivamente una buona Sampdoria. I giudizi positivi non portano punti e il bilancio di quest’ultimo mese e mezzo di campionato è tragico, sportivamente parlando, con 2 punti in 6 gare. Urge muovere la classifica anche fortunosamente nelle prossime partite per non finire nella melma…non si piò sperare che dietro Torino, Fiorentina, Genoa e Crotone perdano per sempre.

Al “Maradona” la Sampdoria disputa uno dei migliori primi tempi della stagione giocando corta con passaggi rapidi e un’organizzazione di gioco che ha letteralmente annullato un Napoli imbarazzante. Giusto il vantaggio in contropiede di Jankto al 20′ arrivato dopo un salvataggio della difesa partenopea sulla linea al 12′ su stacco di Thorsby. La Samp insiste e per poco non trova il 2-0 con Candreva fermato in extremis da Koulibaly. Audero è reattivo su Mertens e Insigne nel finale di frazione.
Nella ripresa, Gattuso inserisce Lozano e Petagna e la partita svolta già all’8′ con Lozano che anticipa di testa Augello e supera Audero per l’1-1. La Samp va in affanno e rischia il 2-1 di Lozano che coglie il palo al 15′. Al 68′ è Lozano a sfuggire alla marcatura di Augello e a confezionare il pallone che Petagna trasforma di testa nel vantaggio napoletano. La Samp si riprende e con Candreva sfiora il 2-2 ma Meret è superlativo a deviare in corner una fucilata di Candreva. Il finale è ricco di cartellini gialli e nervosismo. Finisce 2-1 per il Napoli, nessuna tragedia. I punti la Samp doveva farli con Benevento, Cagliari e Bologna.

IL TABELLINO DELLA PARTITA

NAPOLI- SAMPDORIA 2- 1

RETI: 20’Jankto (s), 53’Lozano (n), 68′ Petagna (n)

NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Ghoulam (59′ Mario Rui); Fabian Ruiz (46′ Petagna), Demme (59′ Bakayoko); Politano (46′ Lozano), Zielinski (78′ Lobotka), Insigne; Mertens. Allenatore Gattuso.

SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Ferrari, Yoshida, Colley, Augello; Candreva, Thorsby, Ekdal, Jankto (79′ Damsgaard); Verre (63′ Ramirez), Quagliarella. Allenatore Ranieri.

ARBITRO: La Penna di Roma

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