Cronaca In Primo Piano Pietra Ligure

Pietra Ligure, inaugurato il nuovo angiografo al Santa Corona, Per la lotta al COVID pronti nuovi 500 posti letto in Liguria

“Oggi si è inaugurato il nuovo sistema angiografico installato presso i servizi di Neuroradiologia e Radiologia Interventistica del Santa Corona a Pietra Ligure. Si tratta di un modernissimo angiografo biplanare (doppio arco a C) con tecnologia avanzata che permette la contemporanea visualizzazione e acquisizione di immagini su due piani distinti dello spazio”.

Lo ha dichiarato il consigliere regionale Brunello Brunetto (Lega) che si è recato nell’ospedale dell’Asl2 Savonese per partecipare all’evento insieme al Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti.

“E’ una battaglia vinta dal territorio del Ponente ligure – ha aggiunto Brunetto – che permette, con il massimo livello qualitativo possibile oggi sul mercato, la diagnosi e il trattamento delle patologie neurovascolari dell’encefalo e del midollo, del distretto toraco-addominale e periferico, ma anche quelle degenerative e traumatiche del rachide, come ad esempio l’ictus ischemico, gli aneurismi cerebrali, l’embolizzazione del fegato e della prostata, con applicazioni anche nel campo ginecologico nonchè la cura dei crolli vertebrali con la vetebroplastica.

Sempre attenti alla salute dei liguri. La radiologia interventistica è una disciplina che ha ormai assunto un ruolo fondamentale nella medicina moderna e necessita di apparecchiature sempre all’avanguardia.

Con l’acquisizione dell’ultimissimo modello di angiografo viene infatti potenziato il servizio sanitario per i pazienti dell’Asl2 Savonese, offrendo maggiore sicurezza e affidabilità, esami più rapidi e più dettagliati dal punto di vista della qualità delle immagini.

Inoltre il Santa Corona, sede di Dea di II livello e struttura Hub per le patologie tempo dipendenti, sarà ancora di più centro tecnologicamente avanzato e di riferimento non solo del Ponente ligure, ma anche in ambito regionale ed extraregionale.

Per l’installazione del nuovo angiografo sono state realizzate importanti opere di adeguamento impiantistico e strutturale.

L’intervento complessivo, interamente finanziato con fondi dell’Asl2, è costato oltre un milione e 200mila euro”.

Toti ha fatto poi il punto della situazione sulla sanità regionale: “In questa fase dell’emergenza Covid i posti letto per le cure di bassa intensità sono quelli di cui abbiamo più bisogno. Per questo abbiamo chiuso un grande piano incrementale territoriale che prevede 13 residenze Covid che garantiranno 500 nuovi posti per i pazienti con necessità assistenziale di bassa intensità e che quindi possono essere ricoverati fuori dall’ospedale. Le residenze sono sparse in tutto il territorio, per rispondere ai bisogni dei cittadini da ponente a levante:
?2 in Asl 1, con 55 posti
?3 in Asl 2, con 83 posti
?7 in Asl 3, con 247 posti
?1 in Asl 5, con 70 posti.
Dopo lo sforzo gigantesco per aumentare i posti letto nei nostri ospedali, che in Liguria possono arrivare a oltre 2 mila, questa è un’altra risposta concreta per assistere i pazienti Covid e alleggerire la pressione sugli ospedali”.

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