Stefano Mai, candidato alle prossime regionali nelle fila della Lega, plaude all’approvazione dell’emendamento presentato dai senatori del “Carroccio” al decreto Semplificazioni che consente mutui agevolati per gli agricoltori sotto i 41 anni. A oggi solo Regione Liguria sta aiutando le imprese del settore, sostituendosi di fatto al Governo. Niente aiuti anche dall’Unione europea.

“L’approvazione dell’emendamento è un passo avanti importante. L’opposizione a questo Governo inconcludente, si dimostra ancora una volta l’unica in grado di trovare soluzioni per il Paese – spiega l’assessore -. L’agricoltura giovanile è una risorsa importantissima, per questo in Liguria vi abbiamo investito molto, ottenendo una crescita del 42%. Già da tempo spieghiamo al Governo che l’accesso a finanziamenti bancari agevolati, è fondamentale per queste aziende, ma il ministro competente non ci ha mai ascoltato”.
“In questi mesi da Governo e Unione Europea non sono arrivati aiuti per l’agricoltura. Come Regione Liguria ci siamo dovuti sostituire in toto, investendo molto in finanziamenti, semplificazioni normative e tramite misure specifiche del Programma di Sviluppo Rurale. La Liguria e i suoi agricoltori sono lasciati soli dal Governo. Una situazione inaccettabile che mette a rischio molte nostre aziende e tanti posti di lavoro”.
“Ancora una volta, dietro a una misura puntuale, precisa, efficace e attesa dal mondo agricolo, c’è la firma della Lega e di chi ha diretto con competenza il ministero delle Politiche agricole, ossia Gian Marco Centinaio. A lui e ai suoi colleghi, come il senatore ligure Paolo Ripamonti, va il mio ringraziamento”.
Com. elett.