La sentenza ribalta quanto stabilito dal tribunale di Savona tre anni fa
Assolti perchè il fatto non sussiste. Questa è la sentenza della Corte d’Apello di Genova emessa nell’ambito dell’inchiesta “Trash” legata a presunte irregolarità dell’appalto nella gestione dei rifiuti a Pietra Ligure. La sentenza, arrivata tre anni dopo il primo grado, ribalta quanto deciso dal Tribunale di Savona che nel luglio 2017 aveva condannato ben cinque persone tra funzionari ATA e funzionari del Comune di Pietra Ligure. L’operazione era comninciata 6 anni fa da un’indagine condotte dai Carabinieri che avevano portato alle accuse di turbativa della libertà degli incanti e del procedimento di scelta del contraente nonchè corruzione nel processo di gara e corruzione per atto contrario ai doveri di ufficio.
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