Domani, in Consiglio Regionale verrà votata una mozione unanime contro la chiusura degli sportelli Carige nei piccoli comuni
La decisione di chiudere i piccoli sportelli di Carige nei piccoli centri, ha provocato la reazione delle amministrazioni comunali in difesa di questo servizio, in assenza del quale crescerebbero i disagi per la cittadinanza. Domani, in Consiglio Regionale verrà votata una mozione unanime contro la chiusura degli sportelli Carige nei piccoli comuni. A Urbe, l’amministrazione comunale ha annunciato un sit-in di protesta per martedì alle 10.

“Portiamo all’attenzione di tutti i cittadini di Urbe che è stata decisa da parte di Carige la chiusura dello sportello bancario di San Pietro. È inutile ribadire quanto sia estremamente importante per il Comune che la filiale rimanga operativa. Vogliamo evidenziare come questa sia una delle tante battaglie che bisogna sostenere per mantenere i servizi di base nel nostro territorio. Malgrado a tutti i livelli le Istituzioni preposte ribadiscano l’importanza di aiutare e sviluppare le aree rurali, nella realtà i piccoli comuni invece si trovano ad affrontare difficoltà enormi per mantenere i servizi essenziali (scuola, medico di base, banca, distributore, ufficio postale…) Riteniamo che sia necessario e doveroso far seguire alle parole i fatti. A tale scopo il Comune organizza per martedì 1 ottobre alle ore 10 una manifestazione pubblica di protesta da tenersi nella piazza di San Pietro davanti alla Carige. Lunedì prossimo il Consiglio Regionale voterà una mozione, da noi ispirata, contro la chiusura degli sportelli nei piccoli comuni della Liguria“.
“Pur comprendendo il periodo travagliato della banca non crediamo che la chiusura di uno sportello ‘storico’, aperto solo due giorni la settimana, in un territorio dove Carige da sempre rappresenta l’unico interlocutore bancario, sia la soluzione”.