Mioglia è un paese da amare per il suo territorio e per la sua gente.
Istituzionalmente è stato evidenziato il particolare “valore naturalistico” del territorio miogliese, la varietà e la presenza di ecotoni, l’abbondanza di fauna selvatica.
Il paesaggio, fatto di prati e i pascoli a perdita d’occhio, le ha fatto meritare l’appellativo di “piccola Svizzera”.
I cittadini di Mioglia sono ancora quelli descritti dal prof. Casalis nel 1833 nel suo “Dizionario” e cioè “sobrii e molto applicati al lavoro”.
Per questo, è nostra intenzione tutelare il territorio come risorsa agricola, turistica ed, infine, commerciale.
Amministrare bene, con serietà e competenza il nostro piccolo Comune: i Miogliesi meritano il meglio.
Il vero programma elettorale di “SiAmo Mioglia” deve essere fatto dai cittadini non oggi ma giorno per giorno, rivolgendosi all’amministrazione comunale, segnalando problematiche e proponendo idee: solo tutti insieme “siamo Mioglia”.
Il calo demografico e le ristrettezze imposte dalla finanza pubblica mettono periodicamente in forse l’esistenza stessa del paese.
Il programma di SiAmo Mioglia vuole invertire il declino economico e demografico del paese.
In breve:
- Difesa
del paese: Mioglia e
solo Mioglia. Non ci faremo portare via né identità né servizi pubblici
essenziali (scuola).
- Porte aperte ai cittadini e alle associazioni: i cittadini e le associazioni troveranno nel Sindaco un interlocutore sempre presente e disponibile all’ascolto.
- Arredo urbano: un paese decoroso, bello e vivibile con verde pubblico, panchine e aree picnic.
- Agricoltura core business del paese: il territorio miogliese è da secoli vocato all’agricoltura. Il Comune si impegnerà a favorire la nuova imprenditoria giovanile. Creazione di un “agriculture point” che informi sulla produzione agricola locale e promuova la filiera corta. Difesa e valorizzazione del tartufo bianco di Mioglia.
- Priorità
acqua: mappatura della
rete idrica con individuazione delle perdite e messa in funzione a pieno regime
del nuovo pozzo artesiano.
- Caccia e Turismo: l’azienda Faunistico Venatoria Miogliese (solo due in tutta la Liguria) può essere una vera e propria risorsa per il paese, per l’indotto agricolo (semine a perdere, miglioramenti ambientali, promozione di allevamento sul territorio di selvaggina) e per quello turistico, con l’offerta di ristorazione e pernottamento per i cacciatori.
- Natura e turismo: creazione di percorsi naturalistici (Rocca della Crenna, Tana delle Faie, Pian d’Erro, etc.) da raccogliere in un pieghevole e pubblicizzare adeguatamente.
- Cultura e turismo: un territorio senza cultura è un territorio senza memoria. Cartellonistica sui monumenti d’interesse storico, tra cui la chiesa di Sant’Andrea, una delle poche in Italia a riportare sul frontespizio la frase “terribilis est locus iste“.
- Ricettività: non c’è turismo senza ricettività. Promozione e supporto ai privati che vogliono investire in albergo diffuso,area camper, agriturismo. Creazione di una piattaforma on line per l’affitto di camere ai villeggianti.