Savona. Situazione dei rifiuti è diventata insostenibile in città. Nei giorni scorsi il Comune ha varato un piano per far fronte a quella che, a gli occhi di tutti,è diventata un’emergenza. Il piano però prevede interventi straordinari solo in alcune zone della città, mentre le lamentele dei savonesi per i cassonetti strapieni, i rifiuti a terra, la puzza e la sporcizia, arriva un pò da tutti i quartieri. Un tema che ai savonesi sta a cuore ma che all’Ata con i conti in rosso non sono in grado di risolvere. Del caso si sono occupati anche i Verdi savonesi che hanno inviato un esposto alla corte dei conti per verificare se il mancato raggiungimento della percentuale di raccolta differenziata stabilito per legge sia dovuto a responsabilità di tipo contabile o amministrativo da parte di Provincia, Comune o Regione. Nel 2016 Savona ha raggiunto il 42,56% e nel 2017 è cresciuta di poco attestandosi al 43,48%. I Verdi chiedono a corte dei conti se si possano assumere provvedimenti urgenti anche in una situazione di pre-dissesto economico.
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