Vado Ligure. Le ambizioni e la credibilità di una società di calcio (ma il ragionamento può essere applicato a qualsiasi club di qualsivoglia disciplina sportiva) passano soprattutto dalle strutture in grado di offrire spazi adeguati e funzionali alle attività sportive. In questa direzione si sta muovendo il Vado che nel pomeriggio di oggi ha svelato i dettagli dell’importante opera di restyling che interesserà nelle prossime settimane lo stadio “Chittolina”.
Il primo step sarà la messa in posa del nuovo manto sintetico che sarà in grado di ospitare anche gare di calcio professionistico, come ha spiegato Luca Lanzone, titolare della ditta che si occuperà del rifacimento del terreno di gioco (nella foto), e l’adeguamento delle torri faro. Ma il progetto prevede anche un nuovo impianto di videosorveglianza, un ampliamento dell’attuale settore ospiti che verrà anch’esso coperto. Nelle scorse settimane si è parlato di un possibile accordo tra la società rossoblu e l’Albisola neopromosso in C per disputare nell’impianto vadese le partite casalinghe dei “ceramisti” nel prossimo campionato, il “Chittolina” è considerato dal club albisolese come una tra le tre opzioni sul tavolo (le altre sono Cairo Montenotte, Savona e Genova Molassana- zona Sciorba-) ed è indubbio che un’importante e profonda opera di ristrutturazione potrebbe venire anche incontro alle esigenze della società guidata da Giampiero Colla.
All’incontro hanno partecipato i vertici del club con il Presidente Francesco Tarabotto e la Sindaco di Vado Ligure, Monica Giuliano. La ristrutturazione del “Chittolina” è soltanto il primo mattone che prevede nel lungo periodo anche la realizzazione di un nuovo palazzetto dello sport in grado di dare vita ad una vera e propria cittadella sportiva.
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