Albenga. Oltre cinquemila euro donati dagli albenganesi, e non solo, a favore dello Sportello antiviolenza Artemisia Gentileschi.
Grazie allo Zonta Alassio-Albenga che ha voluto ed organizzato, insieme al Lions Albenga Host e al Rotary Albenga, lo spettacolo teatrale ad argomento “donne ieri e oggi” dal titolo Dei Pride e scritto e recitato dalla Compagnia La Ronzante Gorgogliatrice.
Un teatro Ambra gremito con circa quattrocento persone e tantissime offerte anche da parte di cittadini che sapevano già di non poter essere presenti. Uno spettacolo divertente ed intelligente, introdotto da una performance del gruppo di ballo, su coreografia di Irene Ciravegna, della Thedancestudio. Le risate si son mescolate alle riflessioni. Un bel modo, leggero ma non stupido, di ricordarci che le debolezze umane non cambiano e non finiscono mai. La gente ha riso molto e gli attori, tutti non professionisti e per questo ancor più apprezzabili, hanno dato il meglio di sé caratterizzando le varie tipologie umane -incarnate negli Dei dell’Olimpo ma anche nella vita odierna- con precisione e humor.
Alla presenza di numerose autorità albenganesi e alassine al termine i Presidenti dei tre Club organizzatori hanno consegnato l’assegno di cinquemila euro alla Presidente dello Sportello antiviolenza Artemisia, Laura Dagnino.
E a proposito della destinazione di questa cospicua raccolta la Presidente dello Sportello Artemisia durante il pomeriggio ha sottolineato: < è importante la presenza di tutte queste persone perchè possono portare testimoniare la presenza sul territorio di uno Sportello cui rivolgersi in anonimato e con la certezza di non essere giudicate ne consigliate male ma ascoltate; noi cerchiamo di aumentare la loro consapevolezza della propria situazione in un rapporto che deve essere cambiato perchè malato. Questi fondi saranno utilizzati per un progetto locale per aiutare donne e minori vittime di violenza attuato con l’Arma dei Carabinieri di Albenga.>
Il tenente Rossi della Compagnia di Albenga ha aggiunto: <l’Arma dei Carabinieri ha un importante progetto, per il quale si sta attendendo l’autorizzazione ministeriale, e perciò ringrazio la cittadinanza per la generosità; sottolineo anche la grande collborazione tra noi e lo Sportello che vuol dire un lavoro insieme nei confronti di queste donne.>
Ancora una volta lo Zonta Alassio-Albenga dimostra che non bastano le parole e solo nelle giornate dedicate ma con un po’ di impegno e il cuore di una città si possono anche fare azioni concrete di aiuto. Sandra Berriolo, Presidente Zonta: <eravamo convinti della qualità dello spettacolo ma la gente ancora una volta ha dimostrato di avere un grande cuore, a prescindere dalle aspettative artistiche; ringraziamo anche le attività commerciali che ci hanno aiutato a fare promozione in anticipo, l’Associazione Tra le Torri che ha fatto una cospicua donazione e tutti coloro che che in qualche modo hanno collaborato a questo grande successo. La Rozante sta ricevendo numerosi complimenti per la bravura di esecuzione ma anche per la stesura del testo, un originale di Luisa Maurizio e Barbara Ferro; purtroppo non vorremmo mai raccogliere soldi per aiutare progetti a favore delle donne violate, maltrattate, non rispettate come esseri umani ma ci tocca ancora farlo; ed evidentemente la gente ci vuole aiutare perchè moltissimi hanno fatto una offerta pur senza venire all’Ambra allo spettacolo. La missione dello Zonta è quella di lavorare per migliorare la condizione delle donne a tutti i livelli e lo facciamo sia destinando proventi alla nostra Fondazione Internazionale per programmi in Niger, Madagascar, Nepal che con interventi di advocacy lottando contro le discriminazioni e sostenendo l’avanzamento dello status femminile sulla base dei diritti umani.>
Con lo spettacolo Dei Pride si evidenzia che le donne sono più fortunate delle Dee perchè possono scegliere, nonostante le fragilità psicologiche e il tempo che ne segna il fisico, non essendo legate in eterno allo stereotipo loro assegnato.
