Savona. Il libro come oggetto fisico nel quale rivive la narrazione di cinquant’anni di giornalismo. A Palazzo Sisto si è celebrata la figura del giornalista Cesare Viazzi raccontato con passione nel volume “Qui Viazzi a voi studio”scritto da Maria Paola Comolli, moglie del celebre giornalista e presentato questo pomeriggio dal figlio Alberto, giornalista di Telepace; Victor Balesteri, collega ed ex direttore della sede Rai di Genova; Piero Campodonico, scrittore ed intellettuale e il Prof. Roberto Trovato ex docente di Drammaturgia all’Universià di Genova.
Ne è emerso il ritratto di un professionista poliedrico, curioso, rigoroso e competente che nel corso della sua lunga carriera giornalistica ha fatto del giornalismo uno stile di vita: il racconto dell’alluvione di Firenze, degli anni di piombo, dello sport (fu tra le voci di Tutto il calcio minuto per minuto negli anni ’70) e l’impegno professionale nel lungo percorso che portò alla genesi della Terza rete. A lungo caporedattore del Tg3 nazionale tornò nel capoluogo ligure nel 1987 per divenirne direttore di sede. Ma non solo. Fu brillante critico teatrale e musicale, regista, scrisse saggi sul teatro di Gilberto Govi. Nella sua lunga vita professionale ebbe anche l’incarico di docente universitario di Teorie e tecniche della comunicazione di massa a Genova, città dove si spense nel luglio 2012 a 83 anni.
“Viazzi era un giornalista che si impegnava, studiava, si documentava e faceva una cronaca obiettiva di quello che stava accadendo” ha affermato la Sindaco di Savona Ilaria Caprioglio che ha aperto l’incontro con un suo intervento. Piero Campodonico ha ricordato: “Era soprattutto un galantuomo, un uomo disponibile a dare le cose che aveva a disposizione. Lui scriveva a mano, rimasi stupefatto una volta che mi lasciò una serie di sue osservazioni e me le prestò e io gliele resi, questa fu un’esperienza straordinaria di questo grande giornalista indimenticabile”.
Nel libro sono presenti contributi e testimonianze di colleghi e amici, nomi e firme illustri del giornalismo italiano come: testimonianze e ai racconti di tanti amici e colleghi: tra gli altri, Sandro Baldoni, Claudio Bertieri, Giorgio Bubba, Sergio De Luca, Emanuele Dotto, Roberto Iovino, Giuliano Montaldo, Tullio Solenghi, Mario Sossi, Gianni Vasino, Pier Antonio Zannoni.