Savona. Manca il personale all’ospedale San Paolo e sempre di più si riducono i servizi e si bloccano le visite privilegiando quelle più urgenti. Dopo chirurgia della mano a fare i conti con le limitazioni anche il reparto di Nefrologia diretto da Silvia Carozzi. Da otto medici in servizio si è passati a 4 primario compreso a causa di dimissioni, pensionamenti e maternità. Come accaduto per anestesia e rianimazione un nefrologo ha deciso di licenziarsi e lasciare Asl 2. Il primario Carozzi ha questo punto ha sospeso il Cupa. Le prenotazioni si sono bloccate a partire dal 3 novembre e non solo i cittadini non possono più prenotare visite ambulatoriali ma si è fermata anche l’attività intramoenia.
