Albenga. Vasta operazione di controllo del territorio è stata portata a termine in queste ore dai carabinieri di Albenga con arresti e posti di blocco ad Albenga, Ceriale e Loano. Non sono mancati denunce e identificazioni. Durante l’operazione in manette è finito un pregiudicato marocchino di 38 anni, irregolare. Rintracciato durante la notte in via Pontelungo, è risultato colpito da ordine di cattura per l’espiazione di una pena di due anni e mezzo di reclusione per attività di spaccio ad Albenga tra il 2008 e il 2009. Ora si trova in carcere ad Imperia. Un torinese di 39 anni, residente a Imperia, invece, è stato denunciato per furto aggravato al termine dell’attività di di indagine dei carabinieri del nucleo operativo di Albenga. Ha rubato infatti un personal computer lo scorso settembre ai danni di uno studio di architettura, nel centro storico della città delle torri. Denunciato anche un ventisettenne di Albenga, ancora in carcere per una serie di furti commessi la scorsa estate. Deve rispondere del furto commesso all’interno della piscina comunale lo scorso luglio. Aveva rubato denaro dalle macchinette distributrici di bibite all’ingresso del sito. In manette è poi finito a Ceriale un parrucchiere di Finale di 33 anni, che nel 2010 era stato condannato a tre mesi per guida in stato di ebbrezza. Ora l’uomo, un finalese, si trova in carcere a Imperia. Denunciato per la ricettazione di un motociclo rubato ad Albenga una quarantanovenne residente a Villanova.
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