Savona. Poteva essere e non è stato. Lo scivolone dell’Albisola a Ventimiglia avrebbe potuto riaprire la corsa alla promozione ma Vado e Genova Calcio hanno balbettato. I rossoblu hanno pareggiato a fatica ad Albenga mentre addirittura peggio è andata al Genova Calcio battuto in casa dalla Rivarolese. Morale: la capolista ha perso solo un punticino sulle inseguitrici conservando un confortante +5; il Genova calcio resta a -8. Irrompe in zona play off la Rivarolese che al terzo posto a quota 20 può solo puntare ad insidiare la piazza d’onore dove si trova il Vado.
Domenica si ritorna in campo con la consapevolezza che al momento si può solo andare all’assalto del secondo posto che apre la strada degli spareggi nazionali, ma nulla più. Anche perché il programma della tredicesima sembra un copione scritto per consentire alla prima della classe di mantenere inalterato il vantaggio su chi incalza. Nel calcio mai dire mai, le sorprese sono sempre dietro l’angolo ma appare oggettivamente difficile che l’Albisola dopo aver steccato a Ventimiglia si ripeta contro la Voltrese al Faraggiana dove fin’ora nessuno è passato e nessuno passa da almeno nove mesi. I gialloblu hanno fallito lo scatto verso la zona salvezza con il deludente 0-0 interno contro la sestrese che ha avuto l’effetto di accentuare il disagio in classifica della formazione genovese in piena zona rossa con Rapallo, Sestrese e Sammargheritese. Ragionevole immaginare una partita spigolosa e non spettacolare ma la cifra tecnica della squadra di Monteforte è inavvicinabile per la Voltrese: pronostico 1 fisso.
Il Vado che si sta per assicurare Clematis del Savona, cercherà almeno al Chittolina di ottenere la vittoria necessaria a mantenersi in scia…. perché non si sa mai. Delle quattro squadre inguaiate in zona play out, i blu-arancio sono quelli messi meglio. La vittoria contro il Magra Azzurri ha ridato fiato alla classifica ma è come….un celebre spot: a Natale si può fare di più.
L’Albenga deve aprire gli occhi e stare in campana. La Rivarolese è il peggior avversario che i bianconeri potessero incrociare di questi tempi. Gioco, qualità, velocità ed entusiasmo. Così i giallo-rosso-neri hanno scalato posizioni guadagnandosi il titolo di “rivelazione di fine anno”. L’Albenga dopo la sbornia da derby ha ripreso a zoppicare: solo un pareggio in casa contro il Vado. Giuseppe Bertuccelli, attaccante da cifre bulgare è ormai a disposizione del tecnico Biolzi: un colpaccio autentico.
La partita più stuzzicante della giornata si giocherà al Ciccione di Imperia tra le deluse e deludenti Imperia e Genova Calcio. I nerazzurri di Bencardino non hanno ancora ingranato, solo un punto nelle ultime due partite, i biancorossi di Maisano cercano riscatto su un campo prestigioso ma storicamente difficile.
Un pensierino in grande stile potrebbe farlo anche il Moconesi che ha cominciato a vincere anche in trasferta. Assodata la quasi imbattibilità casalinga, il successo esterno colto a Rapallo ha cambiato faccia alla classifica della terribile matricola che tallona di una lunghezza le corazzate Imperia e Genova Calcio. Il Busalla è reduce dalla sconfitta interna contro il Valdivara, resta una buona squadra ma andarsela a giocare a Moconesi fa pendere le percentuali del pronostico in favore dei biancorossi levantini.
Magra Azzurri-Rapallo sarà uno snodo determinanate. Davide Marselli si ritroverà davanti al proprio passato prossimo con cu ha ottenuto i migliori risultati di sempre ma il presente è cupo come le tele di Tintoretto. Verità, verità , al Rapallo le cose non vanno. Arriveranno sei giocatori per tentare un estremo tentativo di rimonta. Perso Bertuccelli, classifica da urlo di Munch, crisi di risultati che sembra non finire mai e se domenica si perde sono…..amari. Sì perché il Magra pur tra mille difficoltà qualcosina sta facendo. Due pareggi e una vittoria hanno acceso la fiammella della speranza e se domenica dovessero arrivare i tre punti, la fiammella diventerebbe luce e l’opzione play out si farebbe concreta. Clamorosamente.
Sestrese-Rivasamba completa la giornata.