Commenta così il Capogruppo di Forza Italia in Regione Liguria, Angelo Vaccarezza la visita savonese del Premier per sostenere la campagna referendaria in vista del voto del 4 dicembre prossimo.
«Il nostro Presidente del Consiglio ha sempre avuto un occhio di riguardo per Savona – ironizza Vaccarezza, che non risparmia qualche frecciata – lo ha avuto quando ha chiuso il carcere, facendo sì che diventasse l’unica provincia italiana con un tribunale, ma senza casa circondariale. Lo ha avuto quando, grazie alla legge “delirio” Delrio, non ha garantito l’autonomia di un porto che può contare su investimenti per oltre un miliardo di euro. Stessa cosa per il tribunale di Albenga: una struttura chiusa e zero alternative credibili che restituiscano un po’ di dignità al territorio. Ora a Savona stanno annaspando per tentare di recuperare – continua il Presidente del gruppo consiliare – mi chiedo esattamente cosa. La vera buona notizia è che Savona, come la Liguria e come il resto d’Italia, voterà NO al referendum costituzionale del 4 dicembre. La mattina del 5 i liguri si sveglieranno e ancora una volta sarà festa. Molti anni fa fu un sasso, oggi una più semplice matita sarà lo strumento con cui un Premier non eletto verrà mandato a casa» conclude Angelo Vaccarezza.