Savona. Ha patteggiato due anni di reclusione con sospensione condizionale della pena, l’ex maresciallo in servizio presso la caserma dei carabinieri di Albisola, ora riformato per motivi di salute Salvatore Martinez. L’ex sottufficiale era accusato di peculato, falso in atto pubblico e truffa ai danni dello Stato. Tra i principali illeciti che gli venivano contestati, l’aver allacciato le utenze domestiche di luce e acqua ai contatori della caserma, dove, per questo motivo si sarebbero spesso registrati dei blackout.
In particolare all’Arma sono stati fatturati consumi di energia elettrica pari a 1630 euro e di acqua pari a 147 euro. Ma non è finita qui perché il sottufficiale avrebbe anche utilizzato un pc sequestrato ad una prostituta che invece avrebbe dovuto costituire corpo del reato. Martinez avrebbe poi commesso una serie di illeciti anche nella comunicazione dei consumi della caserma al comando provinciale e avrebbe omesso di comunicare tre giorni di licenza al comando compagnia di Savona certificando in modo errato le ferie godute. Nei suoi confronti, se ne discuterà in un altro procedimento a gennaio, resta in piedi l’accusa di diserzione per non essersi presentato in servizio per sei giorni consecutivi senza autorizzazione. I suoi legali hanno già chiesto un rito abbreviato subordinato all’audizione di alcuni testimoni.
Informazioni sull'autore del post
