Pietra Ligure. Una lunga notte, terminata alle prime luci dell’alba, è stata necessaria per espiantare gli organi di Sofia Poli, la 21enne deceduta in seguito ad un grave incidente avvenuto nella notte tra sabato e domenica, nella zona di Calice Ligure. Un intervento delicato che era iniziato nella tarda serata e si era protratto per tutta la notte. Ora, gli organi di Sofia sono, proprio in queste ore, trapiantati su altri pazienti che vedranno così avverarsi, grazie alla generosità della famiglia di Sofia, distrutta dal dolore, la possibilità di una vita nuova. La giovane donna, residente a Finale Ligure, stava tornando da una festa di compleanno e con la sua vettura stava procedendo sulla Provinciale 17 che collega Calice e Finale quando, probabilmente a causa di un colpo di sonno, ha perso il controllo del mezzo. e si schiantata contro un muretto di protezione laterale. Nell’impatto, violento, Sofia aveva riportato un grave trauma cranico e importanti lesioni, che purtroppo si sono rivelate fatali. Inutile la corsa in ospedale e l’operazione chirurgica a cui era stata sottoposta per tentare di salvarle la vita. Sconforto in tutta Finale dove era molto conosciuta e dove lavorava. Sofia lascia i genitori e il fratello Piero.
