Ceriale. Iniziata la demolizione dei cantieri Patrone a Ceriale alla presenza del primo cittadino Ennio Fazio che si è detto soddisfatto di questo passo compiuto per ripristinare un area ormai in stato di abbandono e degrado. I cantieri erano diventati anche un ricettacolo per gli extracomunitari che vi trovavano rifugio durante la notte. I cantieri Patrone, negli anni in cui l’azienda funzionava a pieno regime, davano lavoro a una trentina di impiegati, sostenendo l’economia locale grazie alla costruzione di imbarcazioni con una attività artigianale. Saranno circa 50 mila euro i soldi impiegati dall’amministrazione cerialese per la demolizione dei cantieri in atto da questa mattina, oltre alle spese per lo smaltimento dell’amianto già effettuato in precedenza.
La prima fase del lavoro consiste dunque nella demolizione dei cantieri e, successivamente nella realizzazione di uno spazio ad uso ricreativo e pubblico. Una volta demolita l’area rimarrà recintata e in sicurezza. Non saranno demoliti gli uffici collocati a levante così come il manufatto conosciuto come “fortino della seconda guerra mondiale” che in un secondo tempo verrà valorizzato adeguatamente anche in vista del nuovo spazio ricreativo.