Savona. Nel campionato di Serie D, stagione 1964-65, il Rapallo si aggiudicò la promozione in C ed il Finale retrocesse insieme al Sestri Levante. In quel torneo militavano squadre del calibro di Pro Vercelli, Spezia, Sanremese, Albenga, Imperia. Cinquantuno anni dopo gli epigoni di quella squadra si ripresenteranno al Macera per chiudere i conti con il destino, riscattare quella tormentata stagione e riprendersi il proscenio. La nemesi sta tutta nell’inversione dei termini con i bianconeri che rispetto a mezzo secolo fa sono in piena lotta per non retrocedere ed il Finale ad un passo dal sogno. Domenica nello storico impianto che vide anche la serie C in un passato ormai remoto, basterà un solo punto alla squadra di Pietro Buttu per rendere vano l’inseguimento dell’U.Sanremo ormai proiettata verso la finale di Coppa Italia del 27 aprile a Firenze contro il Mazara. Insomma, l’epilogo sarà in discesa per la rivelazione assurta a realtà di spessore in uno dei più appassionanti campionati di Eccellenza dell’ultimo decennio. Sarà tutto esaurito al Macera, con i supporters giallorossi mobilitati per raggiungere Rapallo ed essere testimoni dell’ultimo capitolo di una esaltante cavalcata cominciata lo scorso settembre. In caso di mancato successo, il Finale avrà a disposizione l’ultima di campionato al Borel contro il Busalla per chiudere definitivamente i conti ma l’obiettivo della squadra è quello di trasformare la partita del 24 aprile in una grande festa giallorossa per dare il benvenuto alla Serie D. Anche il Rapallo, in effetti, ha ancora molto da chiedere a questo finale di stagione. L’inatteso successo sul campo del Magra Azzurri ha improvvisamente ridato fiato alle speranze di salvezza diretta alla squadra allenata da Pernigotti che, tuttavia, dovrà vincere le prossime due gare (Finale e Real Valdivara) e sperare in un crollo di chi sta davanti.
Gli altri temi del campionato gravitano tutti intorno alla volata play out. Retrocesso il Lerici a cui il giudice sportivo ha inflitto 2000 euro di multa e la penalizzazione di un punto oltre allo 0-3 a tavolino per aver disertato la trasferta di Ventimiglia (ma la società ha già fatto sapere che scenderà in campo nelle ultime due partite), restano aritmeticamente coinvolti nella lotta per evityare gli spareggi ben dieci squadre. Dal Rivasamba al Rapallo nessuno può sentirsi al sicuro. A Imperia, Sammargheritese e Genova Calcio basterà un punto contro Rivasamba, Voltrese e Cairese mentre più complicata appare la situazione di Cairese e Busalla che dovranno fare punti rispettivamente contro il Genova Calcio ed in casa contro la Sestrese. Quasi condannato ai play out invece il Baiardo che può solo sperare nel sorpasso battendo il Ventimiglia e la Cairese in trasferta all’ultima giornata. Ancora 180 minuti e tutto sarà compiuto.