Arenzano. Doccia fredda, freddissima per i cittadini della città rivierasca. L’apertura della SS 1 Aurelia in Località Pizzo, bloccata per una frana dallo scorso 19 marzo, non conosce una data certa. Le indagini della magistratura stanno procedendo a rilento e al momento non esiste alcuna “cronotabella” dei lavori di messa in sicurezza del sito che resta sotto sequestro.
La frana, come ha stabilito il geologo Bellini che sta collaborando con la magistratura, è ancora attiva ma fino a quando permarrà il sequestro dell’area da parte dell’autorità giudiziaria non si potrà procedere ai lavori di messa in sicurezza.
Dalle indagini di rilevanza penale emergono, intanto, altri particolari come il documento della Provincia di Genova, attualmenteal vaglio del PM, che indicherebbe la zona come ad alto rischio fin dal 2002 e sulla quale si è continuato a costruire senza neppure ergere un muro di contenimento. Nel mirino degli inquirenti sono finiti anche l’ANAS, le precedenti Amministrazioni Comunali e i privati.
Intanto, si acuiscono i disagi al traffico e alle attività commerciali della città che nell’ultimo mese hanno fatto registrare un netto calo degli affari.
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