Vado Ligure. Presentato per la prima volta in Brasile all’Intermodal South America il progetto per la piattaforma Maersk. Una kermesse a San Paolo dalla quale Port Authority era assente da almeno cinque anni, uno dei maggiori eventi mondiali del settore.
Lo scalo di Savona – Vado è stato protagonista come unico porto italiano in mezzo ai porti del Northern Range europeo e ad una forte esposizione degli scali spagnoli, (12 i porti rappresentati).
Nei porti latino americani peraltro si respira aria di forti investimenti anche in vista dell’ampliamento del canale di Panama, la cui inaugurazione è prevista per il 26 giugno. Consentirà il transito di navi ULCC fino a 18 mila contenitori. E di una collaborazione tra Italia e Brasile anche per le infrastrutture portuali hanno parlato, durante una visita allo stand di Ap Savona, il console generale d’Italia in Brasile Michele Pala e la direttrice dell’Ice per il Paese latinoamericano Erica Di Giovancarlo.
La piattaforma vadese ha riscontrato molto interesse tra gli operatori del Paraguay,Uruguay e Bolivia, come del resto anche il nuovo assetto di Reefer Terminal, ora in mano ad Apm. Presente il general manager APM in Brasile Sander Jannsen. Intanto in merito alla variante della piattaforma, il segretario provinciale della Filt –Cgil ha detto: “Confidiamo che la valutazione di impatto ambientale avvenga in tempi rapidi e che la piattaforma non abbia a subire altri rallentamenti”.
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