Genova. La sconfitta dell’Albisola a Taggia fa rumore per almeno due buoni motivi: la severità del risultato (4-0) e la totale mancanza di reattività dei ceramisti. Poteva essere la domenica del sigillo ed invece tutto è rimandato. Errore da matita blu quello compiuto dalla squadra di Minteforte. Aver creduto di essere già promossa in Eccellenza in virtù dei 9 punti di vantaggio sul Pietra Ligure ha prodotto un effetto perverso sull’approccio mentale della squadra savonese alla partita del Marzocchini. Netta e meritata la quaterna dei giallorossi che mantengono inespugnato il proprio bunker e fanno un passo avanti importante in chiave play off. Il Pietra, corre e lotta ottenendo un importante successo esterno che gli permette di mantenere le distanze sull’Albenga in attesa dell o scontro diretto in programma domenica prossima al De Vincenzi.
Vola l’Andora che ottiene la sua quarta vittoria consecutiva piegando in casa il Campomorone S.O. con il punteggio di 1-0. I biancoblu si confermano la squadra con il miglior rendimento del 2016 candidandosi al ruolo di favoriti nei prossimi play out. La battuta d’ arresto dei valligiani è stata sfruttata appieno dal Borzoli che ha travolto 4-1 il Camporosso e solo parzialmente da Bragno e Legino che si sono reciprocamente annullati chiudendo sullo 0-0 e guadagnando comunque un punto sulla quinta posizione. In coda successo decisivo della Loanesi che spedisce in Prima Categoria il Quiliano, sentenza annunciata ma amara per gli aquilotti protagonisti nelle ultime due stagioni di un doppio salto mortale: in dodici mesi, dall’eccellenza alla Prima Categoria.
