Troppa paura e troppi episodi legati alla criminalità hanno spinto Italia dei valori ad organizzare una raccolta firme per sostegno della legge di iniziativa popolare avente il tema: “Misure urgenti per la massima tutela del domicilio e per la difesa legittima” che sta ora facendo il giro del popolo del web ligure. Anche in Regione Liguria è possibile firmare il modulo presente negli uffici della Segreteria Generale o Anagrafe di ciascun comune: le firme saranno raccolte fino al 25 maggio 2016 e per partecipare sarà necessario munirsi di carta d’identità ed essere residenti. Ecco nel dettaglio che cosa prevede la proposta di legge di iniziativa popolare :
Art. 1
(Modifiche all’articolo 614 del codice penale)
1. All’articolo 614 del codice penale sono apportate le seguenti modifiche:
a) Al primo comma le parole “da sei mesi a tre anni” sono sostituite dalle seguenti ”da uno a sei anni”;
b) Al terzo comma sono aggiunte le seguenti parole:”Ma si procede d’ufficio se il fatto è stato commesso per eseguire un delitto
perseguibile d’ufficio”:
c) Al quarto comma le parole “da uno a cinque anni” sono sostituite dalle seguenti “da due a sette anni”;
d) Dopo il quarto comma è inserito il seguente:
“Colui che ha posto in essere una condotta prevista dai commi precedenti non può chiedere il risarcimento di qualsivoglia danno subìto in occasione della sua introduzione nei luoghi di cui al primo comma”.
Art. 2
(Modifiche all’articolo 55 del codice penale)
1. All’articolo 55 del codice penale, in fine, è aggiunto il seguente paragrafo: “Non sussiste eccesso colposo in legittima difesa
quando la condotta è diretta alla salvaguardia della propria o altrui incolumità o dei beni propri o altrui nei casi previsti dal secondo e dal terzo comma dell’articolo 52”. (fonte: Liguria notizie)