Plodio. Anche il sindaco della cittadina valbormidese si è espresso contro il progetto di fusione dei piccoli Comuni. Spiega Gabriele Badano: “I sindaci dei piccoli Comuni delle valli Bormida ed Erro si sono riuniti per condividere la loro contrarietà alla proposta di legge numero 3420 che prevede la fusione obbligatoria dei comuni sotto i 5000 abitanti.
A tal scopo hanno predisposto un documento che si impegnano a sottoporre alla approvazione dei propri consigli comunali.
Unanimemente si ritiene indispensabile mantenere l’identità dei propri Comuni attraverso liberi percorsi associativi, che tutelino i reali interessi dei cittadini da noi rappresentati, purché su base volontaria e non imposta. In questo modo si potrà garantire un processo che possa portare un risparmio.
Analoghe iniziative sono in atto in altre regioni d’Italia”.