Albenga Attualità Cronaca Economia In Primo Piano Politica

Rsu rinnovata incontra Piaggio Aerospace

Villanova. La neo-eletta rappresentanza sindacale dello stabilimento di Villanova d’Albenga ha incontrato l’azienda (dott.ssa Mirabelli e dott. Gallo) nel pomeriggio di ieri, per la presentazione dei componenti ed al fine di fare il punto della situazione aziendale all’inizio del nuovo mandato.
L’azienda ha confermato che sono ancora in corso riunioni tra Proprietà e Governo che stanno valutando un grande ventaglio di opzioni per superare questa situazione di stallo.
La RSU ha sollecitato l’azienda  sulla necessità di accelerare i tempi di condivisione dei contenuti della trattativa. Il ventaglio delle “opzioni” in esame tra le parti (da cui sono escluse le organizzazioni sindacali) si leggono solo sulle pagine dei giornali e spaziano dalla liquidazione della società al salvataggio con l’intervento di Finmeccanica.
Questa incertezza è dannosa e insostenibile in stabilimento.
Pur avendo quattro programmi in sviluppo in campo velivolistico , contratti di lavoro certi in campo motori, comunicazione aziendale che mostra interesse per i prodotti e ne esalta le potenzialità commerciali, l’azienda è sostenuta attualmente con un minimo flusso di liquidità, la cassa integrazione è utilizzata in aree che potrebbero sviluppare  lavoro ed, ancor più grave, ieri l’azienda non è stata in grado di confermare che quest’ultima tornata di cassa integrazione terminerà alla data prevista del 31 marzo.
 
Siamo stati costretti a  scioperare per manifestare la nostra contrarietà a questa nuova cassa integrazione perché il management affermava una crisi di liquidità ma allo stesso tempo fermava reparti ed uffici che avrebbero potuto generarla.
Continuiamo ostinatamente a pretendere che la cassa integrazione non coinvolga chi ha lavoro e che si manifesti l’interesse inequivocabile  a che questa azienda prosegua le sue attività  per tutti i suoi prodotti e tutti i lavoratori.
Lo diremo a tutti i Sindaci ed ai Consigli Comunali della Provincia riuniti il prossimo 21 marzo a Villanova ed in Sede Ministeriale il prossimo 23 marzo. Per noi è valido l’accordo del 10 giugno 2014 sottoscritto al Ministero con l’azienda ed il Governo.
 
Drammatizzare le situazioni durante una trattativa è il peggio che si possa scegliere, perché si disprezzano i lavoratori, il cui sapere e lavoro, si concretizza nei  prodotti che danno valore a questa azienda nei saloni aeronautici di tutto il mondo.

Informazioni sull'autore del post