Genova. Accoglienza glaciale anche dai Cinque Stelle per la nomina di Carlo Fidanza a responsabile di “In Liguria”. Alice Salvatore ha commentato in proposito: “Ennesima nomina politica, ennesima carica paracadutata dall’alto, per giunta da fuori Liguria, e senza un regolare bando pubblico.
Toti non si smentisce mai, usando il proprio potere per distribuire incarichi, contratti e prebende, magari anche come compensazione politica.
È il caso di Carlo Fidanza, che pare pronto ad assumere la direzione dell’Agenzia in Liguria, senza alcuna competenza specifica e privo di alcun titolo di studio degno di nota relativamente al ruolo che dovrebbe ricoprire.
Il tutto per la “modica” cifra di 90.000 euro all’anno di soldi pubblici. Insomma, non esattamente il candidato più idoneo, né la procedura più trasparente…
Parliamo dello stesso Fidanza che, a luglio, era in pole position per la poltrona di assessore al Turismo, poi andata a Berrino. Che oggi – strana la vita – pensa proprio a Fidanza, il fondatore di Fratelli d’Italia, per un ruolo così delicato.
Come dovremmo interpretare questa nomina? Come un risarcimento danni al “povero” Fidanza? Di sicuro siamo di fronte ai soliti giochini di potere a cui Toti & C. ci hanno ormai abituato. Tanto alla fine pagano sempre i liguri!”