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Pali e traverse fermano il Savona

Savona. Gli applausi dei tifosi a fine partita arrivano a corollario di una prestazione bella ma sfortunata. L’ennesima. Dopo Arezzo il Savona continua a pagare il suo personale e salatissimo conto alla sorte che anche oggi ha negato un risultato positivo che la squadra avrebbe ampiamente meritato. Attenzione, non tutti i mali sono da addebitarsi alla sfortuna il Savona di suo ha messo la mancanza di quella cattiveria necessaria sottoporta per spingerla dentro e qualche svarione di troppo in difesa. Quello che al netto delle penalizzazioni poteva essere un normale confronto diretto da metà classifica si è trasformato in un incrocio al cianuro sulla via della salvezza, da oggi un po’ più in salita per il Savona che dovrà cercare di arrivare ai play out e un po’ meno impervia per il L’Aquila.
Il tecnico nel suo 4-3-1-2 di partenza recupera in difesa Cabeccia ma rinuncia a Lebran e al lungodegente Carta. Bationo debutta dal primo minuto in una mediana formata da Lulli e Taddei con Palumbo alle spalle di Virdis e Cocuzza. L’avvio è vivacissimo. In 12′ minuti si vedono un palo, un goal sbagliato a porta vuota e un altro realizzato. Al 7′ Piva supera tutti sulla fascia sinistra e mette al centro un traversone invitante che Sandomenico a porta sguarnita devia clamorosamente sul palo, assa un solo minuto e Palumbo impegna Scotti con un gran tiro dai venti metri: l’estremo abruzzese devia in angolo con la punta delle dita. Al 12′ il L’ Aquila passa. Palla in profondità da Perna per Sandomenico, che in area compie una sterzata su Rondanini e piazza sul palo più lontano. Il Savona è vivo e reagisce subito: al 14′ percussione centrale di Palumbo e conclusione di sinistro dai venti metri che sbatte sull’ incrocio dei pali.  Non è finita: al 17′ lo stesso Palumbo calcia un destro a giro sul secondo paloche Scotti devia in corner con la punta delle dita.
Ancora Palumbo protagonista al 23′ quando si libera e scaglia da fuori un siluro che Scotti respinge alla meno peggio sul sinistro di Vannucci che sbaglia la mira. Savona incontenibile. al 43′ punizione di Virdis, Scotti respinge coi pugni, Cabeccia al volo calcia fuori. E nel minuto di recupero Cocuzza si libera in area concludendo sul primo palo costringendo Scotti al salvataggio.
Nel secondo tempo il Savona riprende il filo del discorso. Dopo 1’Vannucci si mette in proprio scatta in area ed in diagonale supera Scotti per il sacrosanto 1-1 che si insacca sul secondo palo. La svolta è vicina. Il Savona anzichè decollare si fa trovare impreparato al 5′. Sandomenico si libera sulla sinistra e tira, Falcone respinge a fatica mettendo involontariamente il pallone sul sinistro di De Sousa che mette dentro a porta semivuota: 1-2. Il Savona dimostra compattezza e una buona organizzazione lanciandosi subito in avanti. Palumbo su punizione da 25 metri accarezza la traversa. Al 15′ mischia in area abruzzese dopo un tocco di Virdis al centro, Scotti respinge ma nessun biancoblù è rapido a metterla dentro.
Riolfo  prova a dare maggior spessore all’attacco inserendo Dell’Agnello. La mossa arretra Cocuzza alle spalle della nuova coppia Virdis- Dell’Agnello e arretra sulla mediana Palumbo. Il gioco però è frammentario anche a causa di un paio di infortuni ai giocatori aquilani che costringono il gioco a due lunghe pause. Il Savona attacca ma senza sfondare: al 37′ gioco di sponda di Cocuzza per Dell’ Agnello che calcia in area con forza mandando il pallone ancora sulla traversa. Nel recupero fiume (9 minuti) non succede praticamente nulla. Entra Morra ma il suo ocntributo è ininfluente. Cala l’intensità dei biancoblu e il L’Aquila non rischia più nulla. Nel finale viene espulso Vannucci per un inutile fallo di reazione. La squadra abruzzese festeggia il suo terzo successo in trasferta che vale molto in chiave salvezza: fino ad oggi gli abruzzesi avevano ottenuto solo 8 punti lontano dal “Fattori”.
SAVONA-L’AQUILA 1-2
Reti: 12′ Sandomenico; 1′ s.t. Vannucci, 5’s.t. De Sousa
Savona: Falcone, Rondanini (47′ s.t. Morra), Vannucci, Cabeccia, Negro, Lulli (43′ s.t. Pasqualini), Bationo (18′ s.t. Dell’ Agnello), Taddei, Cocuzza, Palumbo, Virdis. A disp.: Cincilla, Zigrossi, Steffè, Clematis, Gagliardi, Tassi, Placido, Bonavia; all. Riolfo
L’ Aquila: Scotti, Ligorio, Piva, Cosentini, Pesoli, Bansaja, Triarico (44′ s.t. Di Mercurio), Mancini, Perna, De Sousa (20′ s.t. Bulevardi), Sandomenico (48′ s.t. Sanni). A disp.: Savelloni, Bigoni, Bruno, Milicevic, Stivaletta, Ceccarelli, Mancini; all. Perrone
Arbitro: Guida di Salerno (assistenti: Trovatelli di Pistoia e Selicato di Siena)
Spettatori 613 (incasso 2.167 euro)
foto: Arianna Benvenuto RadioSavonaSound12733635_1522968471338297_3368552842517374072_n

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